Ecco che qui possiamo pensare a due cose: alla stagione del tempo ballerino, fra piogge, ultimi sprazzi di caldo quasi estivo, e allora parliamo proprio di un tempo del cavolo, oppure al momento ben più piacevole del ritorno sulle nostre tavole di cavoli, broccoli e broccoletti, in tutte le loro varietà.
Ho comprato al supermercato per la prima volta un cavolo cappuccio, che mi aveva colpito per il suo aspetto compatto e pesante. Mi sono informata meglio sulle caratteristiche di questo ortaggio che non conoscevo perchè nella mia famiglia non si è mai consumato e ho scoperto che proviene principalmente da colture nordiche, cresce bene nei paesi scandinavi e in Germania, essendo piuttosto resistente al freddo. Si conserva in frigo a lungo, anche oltre una settimana e si può cucinare in svariati modi, anche semplicemente ripassato in padella. Ho deciso di sperimentare l'abbinamento con pasta e fagioli, fra le mie minestre preferite e, devo ammettere, che l'accoppiata è risultata ottima.
Ingredienti per 2 persone:
500 g di cavolo cappuccio;
250 g di fagioli borlotti;
100 g di pasta per minestre;
uno spicchio d'aglio;
3 cucchiai di olio EVO;
1/2 bicchiere di passata di pomodoro;
sale;
pepe.
Lasciamo in ammollo i fagioli già dalla sera precedente. Scoliamoli e teniamoli da parte.
Stacchiamo le foglie esterne del cavolo cappuccio e laviamole bene sotto l'acqua corrente. Un cavolo cappuccio ha, normalmente, un peso superiore al kilo, per la minestra avremmo bisogno solo di mezzo cavolo, il resto possiamo conservarlo in frigo e mangiarlo successivamente.
Asciughiamo le foglie e affettiamole a striscioline.
In una pentola, facciamo soffriggere lo spicchio d'aglio nell'olio; uniamo le striscioline di cavolo cappuccio, lasciamo insaporire per qualche minuto poi aggiungiamola passata di pomodoro e i fagioli. Versiamo nella pentola circa 5 bicchieri d'acqua, saliamo e copriamo con il coperchio. Lasciamo cuocere per circa un'ora, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. Se occorre, aggiungiamo altra acqua calda.
Uniamo la pasta alla nostra minestra (io ho usato un formato misto della Garofalo buonissimo) e portiamo a cottura. Assaggiamo e aggiustiamo di sale e pepe.
Pasta e facioli! M'hai provocato e io me te magno.....
RispondiEliminaÈ infatti è andata proprio così..... Buongiorno ortolano :)
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